Main Menu

venerdì 20 gennaio 2017



IL BOSCO

Copyright ©



Il giorno del tuo compleanno
ricevesti dei regali assai costosi:
un profumo d’importazione, un anello

una penna d’oro, un paio di pattini

delle scarpe di marca e una bicicletta. 


Io ti portai, soltanto,

in una vecchia scatola color tabacco,
un sacchetto di semi di arancio,
di pino, di cedro, di araucaria
di bella sombra, di caobo e di amarillo.

Questi semi sono pazienti. 
Sanno attendere il proprio luogo e il proprio tempo.

Non avevo soldi per comperarti qualcosa di importante,
e ho voluto regalarti un bosco. 

(Colombia) 


Copyright ©

martedì 3 gennaio 2017




La Befana è un... TIPO

Copyright ©

Copyright ©


Copyright ©




Copyright ©


Copyright ©
Copyright ©


Copyright ©

Copyright ©




Si avvicina la festività dell'Epifania, conosciuta popolarmente come festa della Befana, e ogni maestra in procinto di rientrare in servizio si prepara a setacciare sulla rete storie attinenti, racconti sulla Befana e schede da far colorare ai propri alunni. In una scuola d'infanzia collinare della provincia di Grosseto nell'anno precedente è stata promossa e portata avanti una ricerca sulla diffusone di immagini della Befana nei social. In particolare, evidenziando come spesso l'effigie della Befana sia travisata e "miscelata" ad altro, gli alunni, bambini di età variabile tra i tre e i cinque anni di una sezione eterogenea, hanno studiato, con la supervisione delle insegnanti, il "tipo" riguardante la "vera" Befana, cioè le sue caratteristiche specifiche fisiche e accessorie. Gli alunni hanno avuto modo di visionare diversi disegni sul computer in dotazione nella sezione e sulla L.I.M. stampando poi solo quelli effettivamente rispecchianti una Befana e cestinando gli altri, riconosciuti come "falsati". Ma quali sono le caratteristiche specifiche dunque di questo personaggio della tradizione italiana? 

CAPPELLO A PUNTA O FAZZOLETTONE?

Non bisogna confondere la Befana con le streghe, di matrice prettamente Halloweeniana. Una Befana vera, infatti, non ha il cappello a punta, come spesso appare su molti siti, blog, e persino in alcune pubblicità televisive. Usa invece esclusivamente un fazzolettone annodato in modo vistoso sotto il mento.


LA SCOPA O IL BASTONE

Ha una scopa, usata spesso per appoggiarsi o per volare brevemente. Talvolta può servirsi anche di un bastone al posto della scopa di saggina, e questo perchè non si tratta di una bella donna, giovane e accattivante, ma, al contrario, di una vecchina rattrappita dagli acciacchi dell'età e dal freddo, con pochi denti e il volto grinzoso e nasuto


ABITI E SCARPE

Per ripararsi adeguatamente usa infatti gonnoni lunghi, lisi e spesso rattoppati in maniera allegra; spesso indossa il grembiule. Usa inoltre calzettoni pesanti antifreddo e scarpe comode, ma non stivali alla guascone molto più adatti alle streghe delle fiabe. Sulle spalle a volte ingobbite ha sempre uno scialle di lana pesante e colorata e non un mantello svolazzante come capita di trovare in alcune immagini nella rete. 

IL SACCO O LA CALZA?

Altro frequente errore di "immagine" della Befana è quello relativo al sacco dei doni: in realtà la vera Befana porta i suoi regali o il suo carbone in calzettoni enormi o al massimo nelle gerle, dipende dalla territorialità e dalla tradizione del luogo dove si festeggia. 

CARATTERE

In qualche modo la Befana richiama la tradizione religiosa di Santa Lucia, che dispensava doni ai bambini prima di lei, come faceva San Nicola prima dell'avvento di Babbo Natale. Non è cattiva, è solo scocciata con gli adulti e scorbutica con chi non le aggrada perchè tenta di fare il furbo; ma con i bambini si mostra indulgente e comprensiva, una nonnina piena di attenzioni e dolcetti.

Gli alunni hanno dunque studiato gli elementi "tipo" di questa  anziana signora tramite l'uso del computer e in breve tempo sono stati in grado di selezionare sulla rete, con la supervisione delle insegnanti, le immagini corrette di lei e non quelle commistionate dalla sovrapposizione alle streghe di Halloween. Hanno inoltre avuto modo di entrare in contatto con storie tradizionali italiane, come quelle della "Freccia azzurra" di Gianni Rodari dalla quale è stato tratto un bellissimo cartone animato in chiave più positiva della storia scritta, e hanno scoperto che un luogo famoso dove si nasconde spesso questo personaggio popolare è Urbania, dove si celebra la sua festa nazionale. 

Navigando in rete,  tuttavia, si riscontrano continuamente degli errori di effigie relative a questo conosciutissimo personaggio popolare, ma ad adulti, bambini e insegnanti, così come a chiunque si occupa di eventi sociali relativi al giorno dell'Epifania o di creare grafiche nuove della sua figura, l'invito è quello di avere sempre l'accortezza di veicolare l'immagine corretta della Befana, tenendo conto delle sue effettive caratteristiche, e cernendo il resto. 

Copyright ©

(Copy/reserved)