Siamo inapprezzabili, beni svalutati, ma se almeno il Signore ci accordasse un buon valore... Forse Lui ci pensa a tutti noi, forse almeno Lui ci ama e ci salva... in salute e in malattia, in bellezza e bruttezza... in ogni istante, sempre... e non per un solo momento passeggero: in eterno.
COME BENE DI GIFFEN
Toccata,
non trattenuta,
da una mano che sfiora stracca
la bancarella dei panni scoloriti,
inutilizzabili,
invendibili;
mollata
da una borsa
che ribalta tutto
e lascia a stock,
sotto il sol invictus;
sbandierata
da una bocca che passa di pelle in pelle,
da orecchi a orecchi
collezionando
mille mucchi.
Ingrosso l’aspata
sotto l’ambascia delle maldicenze,
e resto zitta.
Qui non rappresento
nemmeno un bene di rifugio
ma solo un Giffen d’ambulante
per il commercio settimanale,
un deprezzato rimasuglio
tra i tanti e tanti pezzi
di svendita
al minuto.
Tìndara Rasi - Copyright © 2021 - tutti i diritti riservati
06.02.2021
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